sensi di colpa e sailor moon

è in corso l'ennesima settimana del fallimento: ho rifiutato un esame, non ne ho passato un altro, il ragazzo che mi piace si è fidanzato, mi sono scorticata una gamba con la ceretta, sono zoppa causa stiramento.. insomma, sono una ragazza vincente.
E come reagisco? Piangendomi addosso. Perché non mi ama? Perché il prof mi ha chiesto la fine dell'enciclica di Pio IX e non l'inizio? Perché sono tutti abbronzati? Perché non c'è mai posto in treno? Perché ho le sopracciglia come Gargamella?
A scriverlo sembra tutto ancora più ridicolo. Lo capisco che sono problemi solo per me. Per questo mi autocommisero.
''Non è cane, non è lupo, sa soltanto quello che non è.''
Nella speranza di combattere i nemici ( nella mia testa) ho finito un progetto d'avanzi: con la scatola di latta della crema ( la leocrema, non la nivea che ha la scritta in rilievo) ho fatto il crystal star (cristallo d'argento nell'anime italiano) di sailor moon. è molto impreciso, ma il pennarello nero non scriveva, sicuramente era controllato dal Dark Kingdom.

siamo tutti make up artist

Grande esplosione di make up artist, cake designer e nail artistsss.
Non importa che tu abbia dieci anni o settantantacinque-portati-male: dentro di te batte il cuore di un talentuoso qualsiasicosa artist o designer.
Sai cosa però? Lo status di artist-designer non si ottiene per osmosi guardando altri su youtube, su real time, su TLC. E neanche comprando la roba che i suddetti ti hanno proposto.
Sono polemica, lo so. Ma sono ancora inacidita da un episodio di ieri. Ero al coin alla ricerca di un correttore per i miei affezionati brufoli, quando una squinzia di 12-13 anni truccata da david bowie, forse vedendomi indecisa, ha pensato bene di consigliarmi: sfoggiando un repertorio di nomi in inglese ( pencil brush, spot concealer, bb cream...) e alludendo al suo talento nel truccarsi, mi ha fatto capire che senza un eyeliner con i glitter o una ricostruzione in gel delle unghie non avrei fatto molta strada nella vita.
Sticazzi, l'ho ringraziata e sono andata all'oviesse.
Per la cronaca, questa è la mia borsa dei trucchi, che sono fin troppi per me:

il figliol prodigo

Il mio computer è un incapace. Sono tre settimane che è alla ricerca della rete internet, che brancola nell'etere alla cieca. Oggi l'ha trovata. Tra un graziealcazzo e un' alleluja mi sono fiondata su Google. Ma non mi posso godere questo ritorno del figliol prodigo perché devo preparare quattro esami per la prossima settimana. Non ho molte speranze di superarli e la colonna sonora di Rocky non basta a motivarmi: ma voglio provare.
Al massimo posso scagliare una maledizione Imperius ai vari professori per farmi promuovere di brutto.
Questa è la bacchetta di Voldemort che ho fatto ispirandomi a quella dei film.