domenica 31 marzo 2013

pasqua, uova e tatuaggi

Buona Pasqua: a chi ci crede, a chi '' non ci credo però... '', a chi crede nelle vacanze, a chi ''...sono credente ma non praticante'', a chi la festeggia per comodità, per fede o per ''l'arrosto di mia nonna, come lo fa lei...''.
Io, come ogni festa comandata (quelle rosse sul calendario), passo la giornata da sola in casa o da sola  in giro per la città se c'è un bel sole come oggi.
Ieri ho decorato alcune uova con i tatuaggi ( i trasferelli che avevo in casa, ricordi di un'infanzia da vera dura), ispirata da Erica, di P.S. I made this.
Mi sembra siano carinissime e mi dispiace che vadano mangiate ( non da me, per la cronaca sono veg* ).


giovedì 28 marzo 2013

piove sul bagnato

Oggi sono polemica. In mattinata ho fatto una serie d'incontri con persone incivili che mi hanno particolarmente inacidita: dal fenomeno in smart che parcheggiando occupa due posti e chiude un passo carrabile, alla signora macrobiotica che -mangiando un minestrone di verdure puzzolenti - ha sbrodolato di verde-grigio tutto il sedile in treno, dal granduca esibizionista che pisciava contro alcune biciclette fuori da un bar, alla zingara che mi ha sputato addosso perchè non avevo soldini. Senza dimenticare le avances parecchio esplicite di un paio di ragazzini apprendisti fumatori che ho dovuto respingere per evitare accuse di pedofilia.
Il fatto è che lo so, non sono in sintonia con il mondo, per niente. Sono una ventenne fuori posto e fuori tempo.
"[...] insomma sempre fuori, dai."
Questo preambolo di autocommiserazione per dire che sono arrivata a casa con il bisogno di distrarmi: ho messo su della musica, ho preso il mio cassettone e ho fatto queste due calamite, ispirate a stitch e scrump. Ho usato la mermaid puffy e uno stampo padico.


Allego commento della mamma :- Io col pongo ci giocavo all'asilo...-.
Peace, mom!


domenica 24 marzo 2013

progetto alice

Domenica fiacca: poca luce, naso chiuso, piercing ingoiato, molta pioggia, studio noioso.
Per dare un minimo senso alla mattinata ho deciso di continuare il mio 'progetto Alice': una serie di cornici che sto soffocando con acrilici, smalti, tessuti e decorazioni a tema "Alice nel paese delle meraviglie".
Bella novità. Ma, crederci o no, a me il libro piace da prima del film di Tim Burton.
Alle elementari avevo un orologio da taschino come il Bianconiglio e scrivevo 'eat me' sulle confezioni delle crostatine del Mulino Bianco. Questi aneddoti non migliorano la mia reputazione.

Comunque, queste sono alcune delle cose che ho fatto con fimo, sculpey e mermaid puffy.
Per il riccio mi sono ispirata a una creazione di Funkypinkgal, una ragazza assolutamente da seguire su youtube, mentre per l'asso di cuori mi sono ispirata ad un set di re-ment e a un tutorial sempre su youtube di Sabyloves, un'altra ragazza bravissima.


 Sempre sbirciando i re-ment ho fatto l'eclair del Brucaliffo, mentre per fare il cornetto del Cappellaio Matto ho usato uno degli stampi dei set padico.


Questo è quanto. Ha smesso di piovere, per ora.






venerdì 22 marzo 2013

giorni da spongebob

Oggi è una di quelle giornate in cui sono serena. In cui non succede proprio niente di speciale, ma tutto sembra migliore. Sono quei giorni da spongebob (che nel mio caso seguono giorni disastrosi, come ieri), quei venerdì semplici, in cui il più è fatto e se per caso cascasse il mondo io mi sposto un po' più in là. In cui s'ascoltano i Beach Boys mimando mosse da groupie. E fino al lunedì chissene.

mercoledì 20 marzo 2013

va bene così

Arrivi a casa alle 8 di sera. Piove dalla mattina alle 7, ha iniziato nel momento esatto in cui hai messo il naso fuori di casa. L'esame è andato male ( ma lo saprai solo fra qualche settimana, quando il prof pubblicherà i voti e tu non ti ricorderai il tuo numero di matricola), ti sei fatta 4 ore di lezione col culo per terra e col naso vicino ai piedi tartufati di qualcuno, che tra l'altro li muoveva continuamente. Hai le vesciche ai piedi e la nausea causa indigestione di caffè, un sapore di cripta in bocca e un alone di puzza di treno che ti circonda.
Vorresti solo farti una doccia calda, ti accontenti di una tiepida se proprio.
Ma mentre seguendo la pista di orme bagnate apri la porta del bagno, leggi il biglietto "l'acqua calda non va" e metti il piede in una pozza capisci che va bene così. Che se la giornata è iniziata con una ruota bucata della macchina (e un imbarazzante tentativo di cambiarla) non può che terminare in un bagno reduce da uno schiuma party. E con una doccia fredda.


lunedì 18 marzo 2013

ammucchiate improbabili

Ci sono un paio di cose ( diciamo un paio di dozzine) che mi sono rassegnata a non sapere fare: rapportarmi con la tecnologia, usare l'eyeliner, mangiare, scrivere con la penna blu, andare in bici senza mani, cucire in modo accettabile, rifare decentemente i letti...
E giusto mentre stamattina perdevo un quarto d'ora abbondante in una danza del ventre con le lenzuola, ho notato movimenti sospetti tra alcuni dei pupazzi che tengo 'dai piedi'. Lo sapevo che non dovevo tenere sul comodino "Fifty shades of Grey".


 

domenica 17 marzo 2013

alternativa allo studio

La settimana prossima ho due esami per i quali devo studiare ancora qualcosa come duemila pagine.
Come al solito mi riduco all'ultimo, dimenticandomi di avere una soglia d'attenzione limitata ( che fa coppia con una memoria molto corta).
Dopo una serie d'interruzioni ( per motivi più che validi: è il momento ideale per sbrigliare le cuffiette dell' i-pod, aspetta c'è sempre stata quella crepa nel muro?, sarà meglio fare la punta alla matita, quando mi sono tagliata le unghie l'ultima volta?) ho perso la pazienza e ho preso il fimo.
Ho le dita tozze e sono parecchio miope, quindi i risultati sono sul mediocre:

La testolina di Stitch la devo rifinire, ma intanto l'ho messa nel telefono (montandola su quei cosini --> dust plug per i poliglotti).

E Pacman e il fantasmino ora sono montati su un anello doppio (molto kitsch, lo riconosco.. ma ha il suo perchè).


Torno a studiare. Ma prima sarà meglio pettinare i gatti e togliere qualche scontrino dal portafoglio.

sabato 16 marzo 2013

il blog frivolo di una persona seria

Giorno uno dell'esperimento blog.
Dopo anni di meditazione sono arrivata alla decisione di fare un blog. O almeno a provarci.
Non ho assolutamente idea di cosa ne verrà fuori. Ma non voglio pormi questi problemi: niente roba seria in questo spazio. O forse sì. Comunque sia, 'That's all folks!': non sarà niente di troppo importante.