lunedì 8 settembre 2014

beauty guru in bolletta - capitolo secondo-

Secondo appuntamento con l’esperta, per la seguitissima rubrica “ beauty guru in bolletta”.
Ma prima vi ( a chi??) svelo un segreto: da piccola volevo diventare una delle sedicenti psicologhe che rispondevano nelle rubriche del cuore dei giornalacci che leggeva la mia bisnonna, tipo Intimità, Novella e Gente. Perché pensavo che sarei diventata bibliotecaria e avrei avuto molto tempo libero ( siccome nella biblioteca della mia città non c’è mai un cane, anzi adesso è un paio di anni che è chiusa proprio) quindi avrei potuto abbattere la noia -sono stata una persona molto allegra e solare fin da piccola- e al contempo arrotondare, rispondendo a lettere che mi sarei inventata bellamente.
Ma veniamo al dunque: Ecco alcuni prodotti low cost o dei drugstore,  come scrivono le vere guru.
E, seguendo questo pregevole collage di foto supportato da paint, andiamo in ordine:



- La lacca per capelli, prezzo 89cent:  Non sono una fan delle lacche o dei gel, ma a volte quando so che alla sera mi devo lavare i capelli ( e quindi ho i capelli merdi che devo legare per forza belli stretti  per evitare fuoriuscita di puzzine) la uso. E questa non è male: ha un buon profumo, non appiccica e fa il suo lavoro per mezza giornata buona.

- Il lisciante capelli, prezzo 99cent: Quando non uso il balsamo, uso questo. Mi piace molto, penso sia la seconda volta che lo prendo. Non serve risciacquo grazie al cielo, non unge e ammorbidisce, specie le punte che hanno sempre quel simpatico effetto pennello per dipingere che si usa alle elementari.

- La crema viso, dai 3,29 (anche se l’ultimo l’ho pagato 3,99, la giustizia vi perseguiti): è già il quarto barattolo che prendo e mi piace proprio tanto. In inverno la uso da crema giorno e in estate per la notte, che di giorno mi idrato con il mio stesso sudore, grazie. Ha un buon profumo di sorbetto e lascia la pelle opaca.

- La palette ombretti, prezzo 5 euro ( foto non mia, tra l’altro): Questa è stato uno sfizio che mi sono voluta togliere. Penso che non la finirò mai, perché mi trucco poco e male. Ma adoro i trucchi matte e c’ho questo pallino per la naked basics che non posso comprare per mancanza di sponsor e quando è uscita anche la seconda mi sono sentita offesa e ho rimediato con questa. Che non mi dispiace per niente, a dirla tutta. Non mi serve niente di professionale e non posso prendere le basics, quindi me la faccio piacere e amen.

- Il lisciante capelli-semi di lino-cristalli swaroski, prezzo 99cent: Questo lo uso solo sulle punte ( e quando mi ricordo, infatti quel boccettino l’avrò preso tre anni fa e sono nemmeno a metà) che, come ho detto, sono parecchio di saggina.

- Il tonico viso/ simil topexan, prezzo 2 euro e qualcosa: Questa roba è magica. Accumulando stress, mangiando la merda e andando in bagno solo con la luna piena, mi sono riempita presto di ciccia e brufoli. Non scherzo, ma questo coso me li ha ripuliti veramente nel giro di un paio di notti. Brucia che sembra candeggina, ma è stata una benedizione. Da un paio di settimane lo uso tutte le sere e davvero sono soddisfattissima.


- La crema mani, prezzo 99cent: Niente di straordinario a dirla tutta, ma visto il mio odio per le creme mani, è una soluzione abbastanza buona per le screpolature estive ( sì amici, mi si screpolano le mani tutto l’anno, che fortunella!).

E questo è quanto. Perchè io valgo anche in UK.

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