- Odi i letti che fanno rumore ( cigolii di rete,
molle ecc), i letti devono essere muti, anche nei momenti più selvaggi.
- Amo suonare la campanella dello stop sugli autobus.
- Amo suonare la campanella dello stop sugli autobus.
- Odi aspettare che la roba si scongeli nel
microonde.
- Odi che mentre mi verso l’acqua a tavola poi si accodano altre dieci persone e
devo versarla a tutti.
- Amo sfoggiare le mie tessere dei supermercati ai
supermercati.
- Odi le pedane, i tappeti, gli zerbini.
- Odi quando le posate ti scivolano nel tegame e
si inzuppano e cazzo. Peggio quando il cucchiaino fa ribaltare il barattolino
dello yogurt.
- Amo pulirmi le orecchie.
- Odi i raccoglitori ad anelle con le anelle che
non combaciano e ti scorticano le dita.
- Odi darmi lo smalto in pollice e indice (
infatti lo metto solo sulle altre tre dita).
- Amo i negozi che danno le buste di carta e non
quelle di plastica.
- Odi i quaderni con le righe/i quadretti grigio
scuro che mettono una gran tristezza. Peggio ancora sono quelli con le righe
verticali per i margini.
- Amo l’odore dello shampoo nei capelli degli
altri.
- Odi quelle bilance dei dottori con quella stanga
e quel pesetto che muovono e dopo 23 anni non ho ancora capito come funzionano.
- Odi le pubblicità-gli opuscoli dei supermercati che non sono graffettati in mezzo e che una
volta che li sfogli poi sono tutto un casino.