Stamattina ho litigato nuovamente con i miei vicini. Viviamo in casette a schiera: muro condiviso e siepe a separare i giardini. Sono i classici vicini sentinella: che puoi uscire venti volte di casa in un ora e stai sicura che con un decimo di secondo di ritardo devono uscire anche loro ogni volta. A guardare il niente. Che sanno tutto quello che fai, dove vai, quando torni, dov'è tua madre, dov'è tuo fratello, dove hai parcheggiato la macchina.Che ti buttano il rusco ( la spazzatura, in bolognese) davanti a casa tua e poi ti fanno notare che hai le formiche davanti alla porta. Che lanciano intere baguette nel tuo cortile attirando eserciti di piccioni grossi come i tuoi gatti che ti cagano sui panni stesi. Che bucavano i palloni quando eri piccola. Che aspettano il postino e ritirano anche la tua posta restituendola bella che aperta settimane dopo. Che piantano quadri rigorosamente verso le sette di mattina.
Capisco che devono passarsi le giornate perché sono tre casalinghe e un pensionato: ma non mi va di essere il loro intrattenimento. Anche perché, onestamente, mi infastidisce che loro si entusiasmino della mia vita, che a me sembra così misera e noiosa. Voglio divertirmi anche io a vivere la mia vita. Troppo egocentrica, lo so.
Questo prologo in stile causa di Forum, per dire che mi hanno rovinato la mattina. Quindi ho preso il fimo e mi sono sfogata.
Questi dovrebbero essere calamite-biscotti (sugar cookies?) con i simboli delle guerriere sailor ( le inner senshi) e la spilla ( transformation brooch) di sailor moon.
Non pensavo di riuscire a farli perché sono piccolini, circa 2cm di diametro, quindi ero tutta contenta. Invece se ne entra la mamma con: - uh, quei cracker che si danno ai gatti per le ossa!-.
Sono soddisfazioni.
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