Sono incazzata nera perché ho macchiato di fango la mia felpa preferita e sto tirando giù i santi perché non riesco a smacchiarla e davvero non è possibile, non ho mai fatto del male a nessuno e la vita mi scoreggia sempre addosso, ti sembra una punizione equa, non mi merito un paio di ore senza un cazzo di problema anche io, dimmi perché devo patire così, che vita di merda, never a joy.
Mamma mia, oggi doveva essere una giornata da Spongebob, serena e senza problemi.
E invece: diluvio universale e tornado che mi ha fatto cadere in bici ( non è perché non so da che parte stare e vado tutta tremolina, no è colpa del vento e della pioggia), sporcare tutti i vestiti, rompere la borsa e sgrugnare sul cemento di faccia. Così, oltre a due bei crostoni su fronte e guancia che sembro una vittima di violenze domestiche, mi si è pure riaperto l'herpes sul labbro che si stava riassorbendo dopo settimane di trattamento intensivo di gentalin, acqua e sale mi fai bere con un colpo mi trattieni il bicchiere.
Poi: biblioteca e ufficio postale chiusi per allagamento, Digestive finite al supermercato, genitori del coinquilino di merda a casa per la bellezza di cinque giorni, e per concludere, sono ingrassata di un altro chilo.
Ma sai cosa? Non mi abbatto certo. Non mi rinchiudo certo in camera a piangere, rileggere Il signore delle Mosche, bere bicchieri di latte perché non ho altro in casa e ad ascoltare Ed Sheraan perché, beh perché no? Un po' di sano pop strappalacrime e orecchiabile che ti mette sempre di buonumore.
Sono un flop.
Mammai mammai ahi ghimmi lov.
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