Arriva quel momento ogni due anni circa, in cui mi ritrovo con tutti i trucchi finiti.
Perché, la mia strategia consiste nel lasciarli finire tutti (o almeno un bel po': le matite per occhi, per esempio le ho dal giurassico), usare campioncini finché non smaltisco un bel po' anche di quelli ( ovvero fino a quando ho solo fondotinta e correttori di dieci toni più scuri del mio naturale colorito da larva) e poi fare un giro unico toccata-e-fuga al truccosella con le offerte migliori. L'arte del procrastinare.
Ebbene, la settimana scorsa è giunto il d-day: attacco audace su ben tre fronti ( altroché kamchatka del risiko), oviesse, beautystar e tigotà con obiettivo-budget sotto i venti euro. Questo il bottino di guerra:
I rossetti sono entrambi color carne-nude, perché so usare solo quelli ( per le seratone bombastik), il resto sono correttori, cipria che uso per un po' tutto e mascara ( sempre per le bombastik).
Sarei dovuta andare al reparto chirurgia plastica, mica al truccosella.