domenica 20 ottobre 2013

the book was better

Mio fratello si sta riguardando per la millemillesima volta la saga di Harry Potter.
Complici Sky cinema, il clima esterno da Silent Hill (invasa dai dissennatori, se possibile) e la generale apatia stagionale. Quando c'è brutto tempo lui guarda sempre saghe: tra le più gettonate di sempre, oltre a Harry Potter, ci sono i Rocky, i Pirati dei Caraibi e i Matrix. Anche se quest'anno stanno acquistando punti i James Bond.
Comunque, anche se adoro Harry Potter e tutto ciò che lo riguarda, i film non me li riesco proprio a fare piacere.
Certo, conosco i copioni a memoria in inglese e in italiano di tutti e otto i film (modestia a parte, s'intende). Certo, ho una cotta per Tom Felton e Christian Coulson  da anni (ma le mie cotte durano molto, ma molto davvero). Certo, Harry Potter e la pietra filosofale è stato il mio primo film al cinema dai tempi del Gobbo di Notre Dame ( da piccola il mio papà mi ha portato al cinema solo per Il Re Leone e Il Gobbo di Notre Dame, traumatico fu il rifiuto per il Titanic). Certo, il jingle ( è la colonna sonora?) non poteva essere più azzeccato.
Ma i libri sono meglio, non transigo. E non ho la puzza sotto il naso, ho solo ragione.
Così, presa dallo snobbismo, ho scritto su questa canotta. Ottima per l'estate; ma anche in inverno, 'da sotto' per quelli che, come me, se non mettono la canottiera dentro le mutande, poi prendono freddo e si riducono col cagotto.


In più, per stare in clima HP, ho fatto due calamite ( oh, quanto amo le calamite) con le varie paste (fimo, premo, sculpey..) di scarto. Ho fatto un piacevole collage di foto con paint:


' [...] Nemici dell'erede tremate.'

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